A Torre del Greco monta la rabbia dei cittadini e il comitato per l' Acqua Bene Comune promette battaglia.
Assemblea ATO3 del 27 Ottobre
Il
comitato dell' Acqua Bene Comune di Torre del Greco da Luglio ha ripreso le
attività continuando a battersi per una gestione del servizio idrico
partecipata dai cittadini. Ha chiesto ed ottenuto un incontro con il Sindaco di
Torre del Greco e presentato ragioni e documentazioni.
Il
sindaco affermò di non conoscere la questione nel dettaglio, che andava
studiata. Così, senza più essere ricontattati, apprendiamo direttamente dagli
organi ufficiali che il Sindaco Malinconico nel CDA dell'ATO3 è stato determinante
per l'approvazione di una proposta scellerata che vuole cancellare 157 milioni
di debiti che la GORI S.P.A. ha con tutti noi cittadini, perché sono soldi che
deve alla Regione Campania.
Dopo
le scelte del nuovo sindaco di Torre del Greco, dopo una partecipata assemblea
dei comitati della rete civica ATO3 che ha ribadito il suo fermo NO a
salvare una gestione privatistica e fallimentare come quella della GORI, il
comitato Acqua Bene Comune continuerà l'informazione sul territorio e la pressione
sui politici e sulle istituzioni coinvolte per un cambiamento di rotta.
Per questo la Rete Civica Ato3 propone di stampare e diffondere il volantino che segue affinché ognuno venga messo di fronte alle sue responsabilità politiche. Non si può chiedere i voti ai cittadini che vogliono l'acqua gestita dal pubblico in forma partecipata dalla società civile e poi votare per proseguire con la gestione GORI s.p.a
Per questo la Rete Civica Ato3 propone di stampare e diffondere il volantino che segue affinché ognuno venga messo di fronte alle sue responsabilità politiche. Non si può chiedere i voti ai cittadini che vogliono l'acqua gestita dal pubblico in forma partecipata dalla società civile e poi votare per proseguire con la gestione GORI s.p.a
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